Step del progetto

Questa sezione del sito descrive le fasi del progetto INV, che, in tre anni, ha portato alla realizzazione dei prodotti finali.

Questa descrizione è mirata alla disseminazione del metodo risultante dal manuale del modello pedagogico e dal protocollo di auto-osservazione, che sono da considerare i prodotti principali del progetto.

Le fasi principali del lavoro svolto nei tre paesi europei, Ungheria, Spagna e Italia, sono servite a sviluppare i prodotti non solamente attraverso il lavoro “alla scrivania” ma principalmente il lavoro di osservazione, testing e processi di partecipazione sul campo, come i focus groups.

Le fasi principali del progetto INV sono state:

  1. Focus group nazionali
  2. Realizzazione del Modello Pedagogico
  3. Realizzazione del Modello Formativo
  4. Testing dei prodotti nei tre paesi partner
  5. Valutazione del testing e versione finale dei prodotti
  6. Disseminazione e valorizzazione dei prodotti

 

1. Focus Group (Gennaio – Marzo 2013), con operatori che lavorano con persone con disabilità intellettiva in situazione di gravità. Sono stati organizzati da tutti i partner per raccogliere indicazioni utili alla realizzazione del modello pedagogico. I risultati dei focus group sono stati impiegati per creare gli strumenti pedagogici basati sulle  reali necessità degli operatori. Di conseguenza i Focus Group hanno rappresentato un’ottima opportunità per conoscere e discutere le tematiche relative al progetto INV. Per gli operatori  è stato utile avere uno spazio dove poter scambiare esperienze e conoscenze.

 

2. La seconda fase del progetto ha visto  la stesura della bozza del modello pedagogico,  basata sulla ricerca e sui risultati dei focus group. Il modello è stato poi trasmesso, durante un incontro transazionale (per operatori) e tre      sessioni formative nazionali (Dicembre 2013 – Febbraio 2014), ad un gruppo di circa 70 operatori delle organizzazioni   partner ed esterne. Insieme al modello sono stati forniti i due strumenti principali: il protocollo di auto-osservazione e il  diario.

 

3. Parallelamente al  modello pedagogico è stato elaborato  il modello formativo. 

 

4. A questo è seguito un periodo di testing (Marzo-Settembre 2014) nel quale gli operatori coinvolti hanno messo in pratica il modello attraverso l’uso del protocollo di auto-osservazione. I risultati sono stati poi inviati alle rispettive help-desk nazionali. Ogni organizzazione partner ha quindi elaborato il resoconto del periodo di testing, a livello europeo, che ha riunito le relazioni nazionali dei paesi partner.  

 

5. I risultati del testing sono stati presentati, condivisi e valutati nell’ultimo incontro di coordinamento del progetto. La  versione finale del manuale pedagogico e del modello formativo sono stati approvati e tradotti nelle lingue del consorzio (Ottobre – Dicembre 2014).

 

6. I prodotti finali sono stati disseminati e valorizzati attraverso providers di servizi nei tre paesi europei. Il progetto ed i  suoi prodotti sono stati inoltre diffusi in America del Sud, attraverso la Fondazione Catalana, e nelle maggiori  associazioni europee tramite l’European Down Syndrome Association (EDSA) la cui presidenza è stata assunta da AIPD dal Novembre 2014.

 

Di seguito sono riportati i prodotti finali delle fasi  progetto (report, manuale, itinerario formativo).

I prodotti sviluppati sono nel menu “Prodotti”